L’approccio iniziale ad una riprogrammazione posturale non è mai facile per tanti motivi, in modo particolare quando ci troviamo di fronte a patologie diverse che vanno dal varismo del ginocchio ad una scarsa flessibilità di tutta la catena cinetica posteriore, passando per un accorciamento ed irrigidimento dei muscoli Psoas e Ischiocrurali, fino ad una disomogeneità dell’appoggio plantare a terra.
In questi casi, la pazienza unita ad una grande forza di volontà nello svolgimento di un protocollo di esercizi specifici fungono sicuramente da valido supporto per il successo della terapia.